Grosseto diventa per tre giorni punto di riferimento dell’olivicoltura e dell’olio di qualità ospitando, all’interno della tradizionale Fiera del Madonnino (25-27 aprile), la prima edizione di Toscoleum, appuntamento professionale per il settore olivicolo-oleario tra esposizione ed incontri di formazione.

Ospitato in Toscana, una delle regioni italiane a maggior vocazione olivicola, Toscoleum diventa l’evento immancabile per aziende agricole e olivicoltori, frantoi e oleifici, confezionatori di olio di oliva e associazioni di categoria, alla ricerca di innovative soluzioni per ottimizzare la qualità e la resa delle proprie produzioni.
L’obiettivo di Toscoleum è, infatti, quello di offrire agli operatori di settore – siano essi professionisti o hobbisti – un panorama completo sulle ultime novità di mercato e le soluzioni più avanzate.

Entrambi in programma sabato 26: in mattinata, alle ore 11.30, andrà in scena “L’olivicoltura che non tradisce, quella rigenerativa di suolo e pianta”. Con la partecipazione straordinaria di Giorgio Pannelli, punto di riferimento della potatura a livello nazionale con la Scuola Potatura Olivo che porta il suo nome e con Marcello Pagliai, accademico dei Georgofili e con una attività di studio e ricerca quasi interamente dedicata alla gestione del suolo in agricoltura.
Nel pomeriggio, alle ore 15.00 l’attenzione sarà invece indirizzata sulla produzione olearia della Toscana con l’incontro dal titolo “Tra IGP e DOP: le nuove sfide dell’olivicoltura e degli oli toscani” con l’introduzione della vicepresidente della Regione e assessore all’agricoltura Stefania Saccardi e un talk show con i presidenti dell’Igp Toscano e delle 4 Dop della regione.



















