di Rosario Franco
Concluso il corso di formazione per
“responsabile frantoio” rivolto ad imprenditori e tecnici del settore organizzato dalla
Regione Calabria Dipartimento Agricoltura e dall’ARSAC, con la fattiva collaborazione dell’
Università Mediterranea di Reggio Calabria e dell’
Associazione Prim’olio. L’obiettivo fondamentale del corso è stato quello di fornire un percorso professionalizzante mirato ad accrescere le competenze nella gestione del frantoio per la produzione di un olio extravergine di oliva di qualità.
Il “responsabile esperto di frantoio” dovrà rappresentare nella gestione innovativa “la figura principale” chiamata a farsi carico delle scelte operative dell’impresa. I corsisti hanno sicuramente acquisito alcuni fondamenti necessari, per potere valutare la materia prima, adottando le opportune metodiche finalizzate alla produzione di olio di alta qualità. Una maggiore competenza nel gestire le macchine, con l’eventuale supporto di collaboratori, controllandone la regolazione ed il funzionamento, in modo tale da garantire il prodotto richiesto, anche nel rispetto della normativa vigente in materia di tutela dell’igiene, della sicurezza e della vigilanza ambientale.
Va ricordato che grazie alla brillante intuizione dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Calabria Gianluca Gallo coadiuvata dal personale del Dipartimento, questa tipologia di attività è stata avviata in occasione del bando PNNR destinato ai frantoi del territorio. I corsisti sono tutti ospiti della giornata di formazione Pieralisi organizzata per venerdì 26 al centro Crea di Rende, con la partecipazione del direttore del Centro, Enzo Perri e del ricercatore nel settore olivicolo-oleario di fama internazionale Maurizio Servili. L’appuntamento – nato per presentare il programma “Olive care” dove la Pieralisi punta ad offrire un servizio che va oltre il lavoro elettrico e meccanico della manutenzione, ma si concentra anche sul raggiungimento di un prodotto di alta qualità: – diventa in realtà un approfondimento tecnico sulla qualità dell’olio extravergine di oliva in relazione alle innovazioni tecnologiche abbinato ad ulteriori temi centrali nell’attività in frantoio e di sicuro interesse per i professionisti del settore.