Si presenta ricca di contenuti tecnici di grande attualità l’assemblea annuale di Aufo – Associazione umbra frantoi oleari, convocata per venerdì prossimo (26 settembre) al ridotto San Domenico di Foligno.

Si riprenderà poi con il presidente di Assofrantoi Paolo Mariani che illustrerà sia le previsioni della nuova campagna olearia, sia le prospettive del nuovo piano olivicolo nazionale. Farà seguito Maurizio Servili dell’Università di Perugia con una carrellata sulle nuove tecnologie a supporto di una produzione di olio di alta qualità. Chiusura della mattinata con un altro interessantissimo tema, quello degli adempimenti e degli aspetti sanzionatori del settore oleario a cura di Flavio Berlli della Repressione Frodi (Icqrf).
“Questa assemblea – ricorda il presidente di Aufo, Eugenio Ranchino – cade in un momento delicato per il nostro settore: tra cambiamenti climatici, instabilità dei mercati e nuove normative. Ma siamo qui, come ogni anno, a dimostrare che il nostro lavoro non si ferma. Anzi, evolve.
L’olio non è solo un prodotto agricolo: è il risultato di conoscenza, tecnica, fatica e tempo. E il tempo, in agricoltura, non è mai solo cronologico: è ciclico, fatto di attese, di ritorni, di memoria. Ecco perché non possiamo pensare solo all’immediato. La ricerca, la formazione, la collaborazione tra frantoiani, agronomi, istituzioni e mondo scientifico devono guidare le nostre scelte, anche quando non portano risultati visibili subito. Come Aufo – ha concluso il presidente – vogliamo rafforzare questa rete. Vogliamo difendere le imprese, ma anche promuovere qualità, sicurezza, legalità. E lo facciamo con serietà, competenza e ascolto”.



















