Abbiamo preparato una guida pratica per supportare gli olivicoltori nella gestione delle loro piante di olivo durante tutto l’anno 2025. Ogni mese è accompagnato da indicazioni sulle fasi fenologiche, le lavorazioni, le concimazioni e le pratiche di difesa fitosanitaria, offrendo una panoramica utile per pianificare le attività necessarie.
GENNAIO
Fase Fenologica: riposo vegetativo.
Lavorazioni al terreno: se l’oliveto è inerbito, andranno utilizzati ripuntatori con la funzione di effettuare tagli verticali nella terra, che lascino intatto lo strato erboso superficiale, mentre scendono a una profondità di circa 30 cm, migliorando la struttura del terreno, favorendo il radicamento delle piante e il drenaggio delle precipitazioni, evitando fenomeni di ruscellamento.
Negli oliveti a terreno nudo è possibile usare ripuntatori, a denti fissi o a molle, in questo modo il terreno smosso non è riportato in superficie ed è possibile usare un trattore anche di media o piccola potenza, 50-70 hp. La profondità da raggiungere sarà sempre di 30-35 cm. Se il ripuntatore ha una limitata larghezza rispetto alle distanze tra fila e fila, sarà bene partire dai lati e chiudere al centro: alla fine il terreno lavorato si presenterà smosso in superficie e, in sezione, aumenterà la macroporosità e lo sgretolamento della massa.
Potature: potature di risanamento contro la carie del legno, chiamata slupatura.
FEBBRAIO
Fase Fenologica: riposo vegetativo, a fine mese inizia il risveglio.
Potatura: predisporsi per le potature di produzione. Al termine delle operazioni di taglio va attuata la disinfestazione con prodotti rameici: abbassano la popolazione fungina e determinano la caduta delle foglie colpite da occhio di pavone.
Nuovi impianti: posizionamento delle giovani piante.
MARZO
Fase Fenologica: ripresa vegetativa, primo ingrossamento e differenziazione delle gemme.
Potatura: proseguite le operazioni di taglio.
Difesa fitosanitaria: se non attuato in post potatura, è consigliabile un trattamento fitosanitario con prodotti rameici. Se presenti parassiti del legno, Fleutribo e Ilesino, provvedere a creare delle “fascine esca”.
Nuovi impianti: posizionamento delle giovani piante.
APRILE
Fase Fenologica: germogliamento e accrescimento dei germogli apicali e laterali a fine mese è possibile che si presentino le prime mignole.
Concimazione: attuare la concimazione con azotati; è possibile ricorrere alla concimazione fogliare.
Potatura: continuare con i tagli.
Difesa fitosanitaria: se possibile iniziare a controllare la popolazione di Mosca delle olive costituita da individui svernanti. Tignola dell’olivo: iniziare il monitoraggio per la prima generazione “antofaga”. Cecidomia: verifica della presenza di galle su foglie. Cimice asiatica: uscita di adulti dai siti di svernamento. Rodilegno Giallo: negli oliveti posizionamento di trappole per la cattura massale.
Nuovi impianti: concludere il posizionamento delle giovani piante.
MAGGIO
Fase Fenologica: nella prima decade si sviluppano le mignole, nella seconda quindicina si ha la fioritura.
Concimazione: impiego di azotati e microelementi, boro.
Difesa fitosanitaria: per la Tignola, proseguire nel monitoraggio della generazione antofaga, stabilire l’eventuale trattamento fitosanitario. Per i parassiti del legno: togliere dall’oliveto e bruciare, se possibile, le “fascine esca”. Euzofera: posizionare trappole da monitoraggio catture. Occhio di Pavone: eventuale trattamento fitosanitario con rameici o Dodina.
GIUGNO
Fase Fenologica: dopo la prima decade si ha l’allegagione di drupe e l’inizio del primo ingrossamento olive.
Difesa fitosanitaria: Tignola, monitoraggio della generazione antofaga, stabilire l’eventuale trattamento fitosanitario con insetticidi (utili a contenere la popolazione di altri parassiti animali). Mosca: posizionamento trappole da monitoraggio e cattura massale. Cotonello dell’olivo: possibile presenza. Cocciniglie: monitorare la presenza.
Cimice asiatica: valutare presenza di ovature. Euzofera: monitorare catture. Parassiti fungini (Occhio di pavone, Cercosporiosi): per il contenimento utilizzo di fungicidi.
LUGLIO
Fase Fenologica: primo ingrossamento olive, dopo la prima quindicina indurimento del nocciolo.
Difesa fitosanitaria: Mosca: monitoraggio volo adulti, generalmente e secondo le condizioni climatiche la prima generazione di Mosca estiva compare nelle prime due settimane di luglio, per l’eventuale contenimento utilizzo di antideponenti (caolino, zeolite, calce o talco), eventuale intervento con insetticidi e antideponenti, controllo a fine mese del funzionamento delle trappole a cattura massale (attrattivi ormonali e alimentari).
AGOSTO
Fase Fenologica: secondo ingrossamento olive, accelera l’inolizione, ossia la formazione dei grassi all’interno delle olive.
Potatura: eventuale potatura verde (rimonda estiva), con il taglio di polloni, succhioni, rami danneggiati da eventuali eventi climatici.
Difesa fitosanitaria: Mosca delle olive, monitoraggio volo adulti e valutazione infestazione attiva sulle olive, eventuale intervento fitosanitario con antideponenti e insetticidi. Margaronia e Cimice asiatica: controllo presenze, gli interventi contro la Mosca dell’olivo ne riducono la popolazione. Occhio di pavone o Cicloconio: mantenere una costante osservazione. Fumaggine: ove presente è consigliato un intervento con prodotti rameici.
Eventi grandinigeni: qualora avvengano si consiglia la disinfezione delle ferite con prodotti rameici.
SETTEMBRE
Fase Fenologica: inizio invaiatura.
Difesa fitosanitaria: Mosca delle olive: monitoraggio dei voli degli adulti e controllo infestazioni, eventualmente intervenire con antideponenti e insetticidi.
Margaronia e Cimice asiatica: mantenere il controllo, l’eventuale intervento contro la mosca ne contiene la popolazione. Oziorrinco: valutare presenze e, eventualmente, posizionare fasce di fibra sintetica attorno alla base del tronco. Occhio di Pavone: valutare la presenza diffusa di macchie in caso di infezioni utilizzare prodotti a base di rame.
OTTOBRE
Fase Fenologica: invaiatura, iniziare le valutazioni degli indici di maturazione.
Lavori: preparazione terreni alla operazione di raccolta.
Raccolta: tra la seconda e la terza decade del mese si dà inizio alla operazione di raccolta.
Difesa fitosanitaria: Mosca dell’oliva: proseguire nel monitoraggio e nel controllo infestazioni eventualmente intervenire con sostanze attive facendo attenzione ai tempi di carenza. Margaronia e Cimice asiatica: mantenere il controllo. Rodilegno Giallo: se si riscontra la presenza di gallerie, soprattutto su rami giovani, procedere alla eliminazione dell’insetto in modo meccanico con l’utilizzo di filo di ferro.
NOVEMBRE
Fase Fenologica: maturazione – raccolta olive.
Concimazione: completate le operazioni di raccolta, attuare le concimazioni autunnali al termine delle quali è poi consigliabile un intervento con prodotti rameici.
DICEMBRE
Fase Fenologica: inizio riposo vegetativo.
Difesa fitosanitaria: completata l’attività di raccolta è consigliabile un intervento di disinfezione con prodotti rameici.
Attenzione agli abbassamenti delle temperature, eventualmente intervenire con prodotti a base di forsforo, potassio e microelementi.
Direttore AIPO
Associazione Interregionale
Produttori Olivicoli