Nel 2023 in Italia sono stati 9,6 milioni (secondo il Rapporto sul Turismo dell’Olio realizzato da Città dell’Olio e Unaprol-Coldiretti), i turisti che hanno svolto negli ultimi tre anni un viaggio con pernottamento avendo come motivazione primaria l’enogastronomia, con una crescita del +37% rispetto al 2016. In questo contesto positivo sta crescendo l’interesse verso experience dedicate all’olio: quasi due terzi dei turisti italiani (64%), infatti, è interessato a seguire un percorso suggerito a tema olio in autonomia; un dato che mostra come l’oleoturismo rappresenti una grande e ulteriore opportunità di sviluppo per le aziende olivicole italiane e dei territori.
Si tratta di una risorsa importante che sarà ampiamente approfondita durante EVOLIO Expo, la nuova fiera internazionale B2B che si terrà dal 30 gennaio all’1 febbraio 2025 presso la Fiera del Levante a Bari.
Durante EVOLIO Expo, infatti, si terranno numerosi momenti di approfondimento sull’oleoturismo dedicati ai professionisti del settore, per guidare le aziende nello sviluppo di progetti sul tema. Attraverso sessioni pratiche e coinvolgenti, esperti del settore illumineranno i partecipanti sulle modalità per implementare il turismo dell’olio nelle proprie aziende o nei territori. Inoltre, saranno forniti strumenti concreti per valorizzare l’offerta e potenziare la capacità di attrarre e coinvolgere i turisti italiani ed esteri.
Ma per attuare una strategia corretta sull’oleoturismo, è importante per le aziende conoscere le abitudini e i desideri dei turisti e dei consumatori. Secondo il Rapporto sul Turismo dell’Olio, realizzato dalla professoressa Roberta Garibaldi, i viaggiatori italiani apprezzano in particolare la possibilità di acquistare olio a prezzi interessanti (72%), di degustarlo durante le visite guidate in abbinamento a prodotti e cibi del luogo (70%) o assistere al processo produttivo (66%). Inoltre, i turisti sono sempre più esigenti e cercano esperienze che non solo li coinvolgano, ma che trasmettano i valori e l’identità del territorio. Per questo, sei turisti italiani su dieci desiderano abbinare la degustazione dell’olio durante cene negli oliveti a lume di candela, mentre il 54% è interessato a partecipare attivamente alla raccolta delle olive o alla produzione del proprio olio.
Le aziende olivicole diventano così il centro di un ecosistema virtuoso per la crescita dell’intero settore. Oltre al macro-tema dell’Oleoturismo, EVOLIO Expo approfondirà anche altri due argomenti di grande interesse per il comparto grazie alla presenza di stakeholder di fama internazionale, docenti universitari e relatori di alto profilo: Olio, ambiente, paesaggio ed identità; Olio e salute. L’olio evo, farmaco naturale per una sana alimentazione ed una buona comunicazione.
Un percorso tematico per promuovere la cultura dell’olio, che fa parte di un progetto più ampio nato per favorire occasioni di scambio tra produttori e acquirenti dei principali Paesi importatori e consumatori di olio d’oliva grazie alla presenza di numerosi buyer esteri.
Una manifestazione ricca di momenti di approfondimento per i professionisti del settore attraverso convegni, corsi di formazione, panel test, talk, aree dimostrative, corsi di assaggio di olio EVO, masterclass, laboratori, che coinvolgono associazioni, istituzioni, espositori e visitatori.