Olio extravergine, Toscana e Umbria fanno il pieno: Puglia insidiata

Si assottiglia la quota di extravergine italiano ad oggi disponibile, aumenta invece quella straniera. E così cambia anche la geografia delle giacenze in Italia. Ecco nel dettaglio il report mensile sull'olio di oliva
Economia
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Il nuovo report mensile sulle giacenze dell’olio di oliva in Italia offre uno scenario che per alcuni potrà apparire bizzarro, ma che riflette appieno l’andamento del mercato oleario con una produzione nazionale che sta via via assottigliandosi e con un massiccio acquisto di olio straniero da parte dell’industria olearia per far fronte alla domanda dei consumatori.

Accade infatti che Toscana ed Umbria si trovino – per quantitativi di olio extravergine accumulato – ad insidiare il primato della Puglia, tradizionalmente regione trainante dell’olivicoltura nazionale. Quest’ultima ha disponibili oggi 34 mila tonnellate, appena 5 mila in più della Toscana, mentre la provincia di Bari, da sempre la più olivata d’Italia, ha praticamente lo stesso quantitativo di extravergine della provincia di Perugia (23.700 tonnellate l’una, 23.500 l’altra).

Più nel dettaglio, nell’arco di un mese (aprile su maggio), le giacenze di olio extravergine di oliva in Italia si sono assottigliate da 146 mila a poco più di 135 mila tonnellate. Ma il calo si è registrato quasi totalmente alla voce extravergine italiano, sceso di circa 9.600 tonnellate (da 71.855 tonnellate a 62.193). La quantità di olio extravergine straniero – comunitario ed extra Ue – è infatti rimasta sostanzialmente stabile con un migliaio di tonnellate in meno (da 74.300 a 73.300). Ciò significa che l’industria olearia che presenta grandi aziende dislocate proprio in Toscana ed Umbria, ha commercializzato in entrata ed uscita più o meno lo stesso olio extravergine nel corso del mese, garantendosi forniture in linea con le richieste del mercato.

Addirittura, in fatto di olio extravergine biologico, la Toscana (forte di 5.800 tonnellate) oggi supera la Puglia (che ne ha 4.900). Per quest’ultima resta invece incontrastato il dominio sulle giacenze di oli certificati, potendo annoverare con Terre di Bari Dop quasi 4 milioni di litri, un milione in più di quanto Olio Igp Toscano e Olio Igp Sicilia fanno insieme.

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Tags: giacenze, in evidenza, olio di oliva, olio extravergine di oliva

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