Quest’anno Unapol – Unione Nazionale Associazioni Produttori Olivicoli, attraverso il brand La Finezza, è sponsor ufficiale del Grand Prix Offshore Città di Cervia. Un’occasione imperdibile per portare orgogliosamente in terra romagnola tutta la qualità della biodiversità italiana. La ricca selezione delle monocultivar di eccellenza di olio extravergine d’oliva saranno protagoniste in una serie di raffinate interpretazioni e creazioni gastronomiche ad opera dello chef Umberto Vezzoli, storico brand ambassador La Finezza, coadiuvato per l’occasione dallo chef Stefano Torelli.
Unapol è da sempre punto di riferimento per i suoi produttori associati, “lavoriamo al fianco delle istituzioni per proteggere e tutelare uno dei comparti più strategici del Made in Italy, l’olivicoltura italiana”. Per il presidente Tommaso Loiodice, “far parte degli sponsor di una competizione di prestigio come il Grand Prix Offshore di Cervia, nel quale verrà disputata la finale del Campionato mondiale di Offshore, ci pone tra le eccellenze italiane riunite in una vetrina internazionale di ampio respiro”.
Campioni dello sport e campioni di italianità: come nello sport, anche gli agricoltori hanno bisogno di vincere le loro innumerevoli sfide. “La capacità della Città di Cervia di ospitare una manifestazione di assoluto pregio come il Grand Prix di Offshore, dimostra la caparbietà e la grande forza di una comunità notoriamente operosa e volenterosa”, afferma Loiodice; “Proprio come i nostri agricoltori, che nonostante le sfide quotidiane, danno vita ad uno dei prodotti più pregiati della nostra gastronomia, l’olio extravergine d’oliva.
I cantieri nautici sono emblema della maestria dei nostri artigiani, le opere dei maestri d’ascia rappresentano perciò un vanto e un orgoglio italiano al pari del nostro olio extravergine d’oliva. La nostra presenza al Grand Prix Offshore Città di Cervia vuole proprio ribadire come la tradizione, il genio, la qualità straordinaria tipica dell’italianità possono viaggiare assieme e ritrovarsi in manifestazioni come questa, alla quale siamo fieri di prendere parte”.
