I controlli effettuati dall’Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia sugli insetti vettori della Xylella fastidiosa hanno portato all’individuazione nell’agro di Triggiano in provincia di Bari, di sei alberi di mandorlo positivi al batterio della Xylella fastidiosa subspecie fastidiosa.

Il Piano di azione per contrastare la diffusione della Xylella fastidiosa dell’Osservatorio Fitosanitario è stato fondamentale in quel contesto e il ritrovamento del nuovo ceppo a Triggiano conferma la necessità di attuare attentamente i controlli sugli insetti vettori: in questo caso sarà necessario procedere all’abbattimento delle piante infette e, nel raggio di 50 m., di quelle suscettibili a questa sottospecie. Inoltre, sarà attivata una sorveglianza rafforzata nell’intera area delimitata.
“Il lavoro capillare e puntuale di monitoraggio degli insetti vettori legato a Xylella fastidiosa sub specie Pauca è stato svolto in 190 siti di cui 136 in area indenne in collaborazione con l’Istituto agronomico mediterraneo di Valenzano. Il ritrovamento di questo nuovo ceppo non è casuale – spiega Salvatore Infantino, dirigente dell’Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia – è avvenuto in seguito al rinvenimento di 13 vettori positivi in quattro siti ubicati nell’area rurale di Triggiano e al successivo campionamento capillare delle piante suscettibili a Xylella fastidiosa. In particolare sono state campionate 432 piante suscettibili di cui 6 piante di mandorli sono risultate positive a Xylella fastidiosa subspecie fastidiosa”.
“In questo momento è fondamentale attuare tutte le pratiche per debellare l’infezione – sottolinea il direttore del Dipartimento Agricoltura Gianluca Nardone -. Gli organismi accreditati, che procedono all’analisi del campionamento attivato dall’Osservatorio Fitosanitario e gli organismi di studio, lavoreranno per determinare dal punto di vista scientifico l’origine del batterio, la sua virulenza e la sua eventuale capacità di adattarsi sul territorio pugliese. Il batterio della Xylella fastidiosa fastidiosa attualmente è presente in Europa, secondo l’EPPO Global Database, in Portogallo e nelle isole Baleari”.
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