La storia dell’Associazione Italiana Conoscere l’Olio di Oliva (AICOO) inizia a Siena nel 1993 per volontà di un gruppo di ristoratori e sommelier, senza scopo di lucro e rimane, fin oggi, per oltre 30 anni, autonoma ed indipendente.
Lo scopo dell’Associazione è quello di ricercare, tutelare e diffondere le qualità, salutistica, sensoriale e merceologica, dell’olio extravergine di oliva, di divulgare l’apprendimento della tecnica di degustazione mediante corsi, conferenze, convegni, seminari di studio, lezioni tecnico-pratiche e manifestazioni divulgative.
L’Associazione organizza, in varie città sia della Toscana, dove ci sono presenti varie delegazioni, che dell’Umbria (dove è presente la delegazione Valtiberina, nell’Alta Valle del Tevere), tre tipi di Corsi, con numerose degustazioni guidate.
Il Corso di Primo livello, organizzato con sei lezioni, spiega la teoria e la tecnica di degustazione, l’olivicoltura, la trasformazione delle olive in olio, il ruolo nutrizionale e salutistico e l’impiego dell’olio in cucina. Al termine del corso, dopo un test di autoverifica, viene rilasciato l’attestato di “Primoliere”.
Il Corso di secondo livello, organizzato in sei lezioni, spiega le caratteristiche degli oli delle varie Regioni d’Italia, quelle del bacino del Mediterraneo e quello del resto del Mondo impegnato nella produzione di olio EVO. Anche in questo caso ogni lezione prevede la degustazione di oli provenienti dalle zone di riferimento. Al termine di questo corso, dopo un test di autoverifica, viene rilasciato l’attestato di “Assoliere”.
Il Corso di terzo livello, organizzato in sette lezioni, è finalizzato ad aiutare il partecipante ad una metodologia sensoriale e gustativa di abbinamento dell’olio a vari cibi (verdure, cereali, legumi, zuppe, pesci, carni, formaggi, dolci, frutta e uno studio delle caratteristiche delle olive da tavola. Al termine, dopo un esame scritto e orale, viene rilasciato l’attestato “Olei Magister”.
Già nel lontano 2017, una squadra di iscritti AICOO, ha partecipato a “Indovina la Varietà”, organizzata dall’allora ASSAM, alla 14^ Rassegna Nazionale del Oli Monovarietali, a San Severino Marche, risultando, in questa gara, la squadra AICOO, terza classificata (Castagnoli Giordano, Clemenza Milianti e Alessandro Vujovic).
Da quella data l’AICOO ha partecipato a vari giochi a squadre, finalizzati al riconoscimento della varietà, senza raggiungere le prime posizioni, ma sempre presente in incontri molto istruttivi, gestiti dalla bravissima Capo Panel Barbara Alfei. In passato queste Rassegne erano organizzate dall’ASSAM, Agenzia per i Servizi al Settore Agroalimentare della regione Marche, che ora è stata riorganizzata e rinominata in AMAP, Agenzia per l’Innovazione nel Settore Agroalimentare e della Pesca “Marche Agricoltura Pesca”, a seguito della Legge Regionale n.11 del 12/05/2022.
L’AMAP quest’anno, ha organizzato a Smerillo, il 7-8 giugno, la 22^ Rassegna Nazionale degli Oli Monovarietali 2025 e contemporaneamente la 16ª edizione del gioco a squadre “Indovina la Varietà”. Questa è una sfida tra i migliori nasi, in squadre da 3 persone, volta a riconoscere le caratteristiche sensoriali di 8 varietà, giocando tra le tipologie sensoriali descritte nel sito www.olimonovarietali.it.
Quest’anno una squadra AICOO (formata da Caporali Federico, del frantoio Filippi di Giano dell’Umbria, Vujovic Alessandro e Fausto Venturi) ha partecipato al gioco a squadre, riconoscendo sei varietà su otto, risultando pertanto secondi classificati.
I primi classificati sono risultati Paola Paciarotti, Luca Gigli e Simone Fattobene, tre giovani assaggiatori formati nei corsi AMAP, che hanno riconosciuto tutte e otto le varietà in assaggio.
Le cultivar che dovevamo identificare, solo dalle caratteristiche sensoriali, erano: Reggiola, Tonda Iblea, Mignola, Itrana, Ogliarola Salentina, Casaliva, Nostrale di Rigali, Nostrana di Brisighella.
Un grazie particolare alla dott.ssa Barbara Alfei, e al suo staff, che ogni anno organizza, in modo impeccabile, queste Rassegne.