Il consumatore è pronto per una corretta fruizione dei claim salutistici e l’intera filiera olivicola è chiamata a porre in essere tutte le strategie utili per un migliore posizionamento sul mercato.
È quanto emerso dall’incontro organizzato dalla AFP – Associazione Frantoiani di Puglia, che ha visto tra i relatori la prof.ssa Maria Lisa Clodoveo che ha rappresentato i risultati di una ricerca condotta a livello nazionale.
Oggi il consumatore sceglie un olio sugli scaffali in 13 secondi, in questo breve lasso di tempo si deve saper comunicare poche e semplici informazioni: gli oli non sono tutti uguali, l’olio extravergine di oliva è l’unico realizzato solo con mezzi meccanici, gli oli extravergini di oliva a regimi di qualità sono una garanzia per il consumatore in termini salubrità e trasparenza.
La ricerca evidenziava come il 70% dei consumatori sa associare i claim salutistici ad un effetto benefico per la salute anche senza una piena conoscenza delle nozioni alla base del claim.
Per questo l’Associazione Frantoiani di Puglia ha ribadito ai propri soci un percorso da intraprendere sostenendo gli stessi nella conduzione delle analisi propedeutiche per un utilizzo responsabile e consapevole dei claim da inserire nelle etichette.