Rafforzare l’alleanza con l’Università di Jaén con l’obiettivo di promuovere nuove attività di ricerca e sviluppo nel campo dell’estrazione e della sostenibilità dell’olio d’oliva e degli altri settori della separazione industriale. Pieralisi guarda al futuro anche in Spagna e in questa ottica una delegazione ha visitato la Scuola Politecnica di Linares dell’ateneo di Jaèn. Con Rodrigo Jaen, direttore generale di Pieralisi per la Spagna e il Portogallo, erano erano presenti anche Massimo Pierantonelli, ingegnere capo R&D e Sofia Luchetti, specialista in prodotti alimentari e bevande provenienti dalla sede centrale di Jesi, insieme con Antonio Carazo, product manager nella Pieralisi iberica.

Pieralisi considera l’Università di Jaén come una alleato strategico per attrarre talenti per l’azienda italiana e per attivare tutte le potenzialità della ricerca svolta all’interno dell’ateneo per lo sviluppo di nuovi prodotti, non solo per le attrezzature del settore dell’olio di oliva, strategico in Spagna, ma anche in altri segmenti dove opera la Pieralisi, vale a dire la separazione come acque reflue, gli impianti di biogas o del settore settore agroalimentare, nel quale l’Università di Jaén dispone di gruppi di ricerca leader in termini di sostenibilità o ingegneria meccanica.

Nell’occasione Juan Antonio Parrilla ha annunciato che è stata lanciata una borsa di studio Pieralisi-UJA della Facoltà di Scienze Sociali e Giuridico, affinché gli studenti laureati in questa Facoltà possano effettuare un soggiorno di 6 mesi presso la sede centrale della Pieralisi a Jesi, al fine di mettere in pratica in Spagna le conoscenze e l’esperienza acquisite.

Con questa iniziativa, Pieralisi approfondisce il suo impegno verso l’innovazione e la sostenibilità, consolidando il suo legame con l’Università di Jaén per promuovere soluzioni tecnologiche adattate alle esigenze del settore dell’olio d’oliva e di altri ambiti industriali.



















