Meno di un mese ad Eima, l’Esposizione internazionale di macchine per l’agricoltura e il giardinaggio che animerà la Fiera di Bologna dal 9 al 13 novembre prossimi. È l’appuntamento di riferimento per il mondo agro-meccanico, dove conoscere le novità del settore e scoprire le soluzioni tecnologiche proposte dai principali marchi per rendere più efficace e produttiva, più economica e più sicura l’attività in campo. Promossa da FederUnacoma, la manifestazione vedrà la partecipazione di circa 1500 aziende espositrici, di cui un terzo estere, per una superficie complessiva che sfiora i 120 mila metri quadrati. Una straordinaria kermesse, distribuita in cinque saloni specializzati – Components, Digital, Energy, Green, Idrotech – con un comune denominatore costituito dall’innovazione e con decine di eventi che animeranno le cinque giornate tra seminari, focus, convention e conferenze stampa.
Di particolare interesse la manifestazione anche per il settore olivicolo-oleario che sta sempre più indirizzandosi verso una lavorazione meccanizzata nelle varie operazioni in oliveto: dalla potatura alla raccolta, dalla concimazione alla distribuzione di prodotti per combattere le fitopatie (a partire dalla mosca) o per arginare le ondate di calore. Un’olivicoltura che vuole e deve essere più moderna, capace di migliorare i suoi processi produttivi ed abbattere i costi di produzione, sfruttando per altro le grandi opportunità che derivano da finanziamenti pubblici per l’acquisto di macchine agricole: dai Psr alla Legge Sabatini, dall’Agricoltura 4.0 ai progetti di filiera del Pnr. Per tutto questo Eima offre una gamma completa di proposte e soluzioni da apprezzare dal vivo.
Operativa la biglietteria online per l’acquisto dei ticket di ingresso, ricordando che, da mercoledì 9 a domenica 13 novembre, con orario 9.00/18.30, vale la collaudata formula che vede le prime due giornate dedicate esclusivamente agli operatori economici e le ultime tre al grande pubblico. Formula che da sempre denota il carattere professionale dell’evento.
Per saperne di più: www.eima.it
