In un momento in cui si prende coscienza che il vero futuro dell’olivicoltura italiana è nelle produzioni di qualità, nel massimo rispetto e salvaguardia della biodiversità e dell’ambiente, all’insegna non solo del buon gusto, ma anche degli aspetti nutrizionali e salutistici, la Rassegna Nazionale degli oli monovarietali, organizzata dall’ASSAM, dà un contributo importante alla caratterizzazione e valorizzazione del patrimonio olivicolo nazionale, estremamente ricco e variegato.
Giunta all’edizione numero 19, la Rassegna rappresenta da tempo l’unico riferimento per gli oli ottenuti da varietà autoctone italiane, varietà e non cultivar, oli monovarietali e non monocultivar, proprio a ribadire il forte legame con il territorio, e soprattutto la compatibilità ambientale, dalla quale non si può più prescindere in epoca di cambiamenti climatici. Non si tratta di un concorso, non ci sono graduatorie… gli oli di diverse varietà non sono confrontabili, ognuna ha le sue peculiarità, che vanno gestite in ambito agronomico e tecnologico e valorizzate anche nell’utilizzo in gastronomia.
Alla base di tutto un progetto di valorizzazione dell’olivicoltura per restituire dignità e reddito ad una specie tanto amata quanto bistrattata. Il lavoro del Panel professionale ASSAM – Marche riconosciuto dal Ministero e attivo dal 1998 e del Centro Agrochimico ASSAM di Jesi, accreditato Accredia, e le competenze statistiche di Massimiliano Magli di IBE-CNR Bologna, hanno contribuito a dare consistenza, concretezza e valore ad una banca dati in continua crescita, un vero e proprio scrigno della biodiversità olivicola italiana, consultabile su ww.olimonovarietali.it.
Oltre 3.800 campioni di oli di appurato livello qualitativo sono descritti sia nei profili sensoriali sia nei parametri relativi ad acidi grassi e polifenoli totali, per dare evidenza anche gli aspetti nutrizionali e salutistici. Sono ben 191 le varietà rappresentate, ogni anno entrano in banca dati nuovi genotipi classificati e descritti nei cataloghi regionali (6 nell’edizione 2022 della Rassegna) e la biodiversità olivicola italiana piano piano scopre le sue carte.
La Rassegna Nazionale degli oli monovarietali festeggerà questa nuova edizione (finalmente in presenza, dopo due anni di fermo) nella città di Ancona, presso la Mole Vanvitelliana, il 7-8 maggio prossimi. Un appuntamento da non perdere per esperti assaggiatori, consumatori “educati”, attenti, curiosi ed esigenti, produttori seri e professionali con tanta voglia di confronto; all’insegna della biodiversità, qualità ed identità, ad esaltare la personalità di ogni olio, che arrivi persino sul piatto, arricchito di storia, cultura, tradizioni, paesaggio, piante storiche, ricette tipiche, in una parola di terroir.
Ad impreziosire la Rassegna, le altre produzioni tipiche della dieta mediterranea, in particolare la pasta, con la seconda Rassegna Nazionale della pasta di semola di grano duro, e i prodotti tipici e certificati della Regione Marche, in occasione della prima edizione del Festival del Gusto, organizzato da FLAVOR culturadigusto, in collaborazione con ASSAM, Food Brand Marche e Comune di Ancona.
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