Trenta milioni per nuovi oliveti

Contributo pubblico fino al 70% dell’investimento
Economia
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La circolare Agea 09659 del 8 febbraio 2022 fissa dal 14 al 31 marzo 2022 l’arco di tempo utile per la presentazione della domanda di aiuto per il sostegno e lo sviluppo della filiera olivicola- olearia, a favore di interventi di ammodernamento o investimento in nuovi impianti di cui al DM 67544 del 23/11/2021.

La dotazione finanziaria prevista ammonta a 30 milioni di euro, di cui:

10 milioni per il sostegno di investimenti in nuovi impianti;
20 milioni di euro per il sostegno di investimenti nell’ammodernamento di impianti esistenti.

Ciascun richiedente può presentare una sola domanda di sostegno aderendo esclusivamente ad una delle due tipologie di intervento previste, nel limite dell’importo massimo di 25.000 euro e nell’arco di tre esercizi finanziari. Se il richiedente ha già ricevuto aiuti ai sensi del regolamento «de minimis» agricolo negli ultimi tre esercizi finanziari l’importo da concedere è rideterminato da AGEA entro la soglia di 25.000 euro.

Condizioni richieste
Per accedere alla domanda di aiuto occorre avere i seguenti requisiti:
1. Essere produttori olivicoli associati ad Organizzazioni di Produttori riconosciute ai sensi del DM n. 617 del 2018;
2. Essere detentori di un proprio fascicolo aziendale regolarmente aggiornato al momento della presentazione della domanda.

Inoltre, alla data di presentazione della domanda, gli olivicoltori devono essere proprietari o detentori, con regolare contratto di affitto per una durata minima di 24 mesi, delle superfici agricole che saranno oggetto di intervento.

a. Per gli investimenti in nuovi impianti la superficie minima interessata deve essere pari a 2 ha,
dovranno essere utilizzate esclusivamente cultivar italiane secondo le specifiche previste nella circolare. Inoltre dovrà essere garantita l’adozione di sistemi di agricoltura di precisione (DSS), con sensori di campo e che i i macro-usi delle superfici oggetto dell’intervento censite nel fascicolo aziendale, siano compatibili con la successiva destinazione ad uliveto.
b. Per gli ammodernamenti di impianti esistenti, oltre a confermare i criteri di cui al punto a l’età degli olivi esistenti deve essere pari o superiore a 40 anni;

Tipologia di investimenti previsti
Per l’allestimento di nuovi impianti, sono ammesse le seguenti spese:
Impianto Base: Lavorazioni preparatorie, Concimazioni di fondo, Squadratura e picchettamento, Acquisto piantine, Messa a dimora, Tutori.
Costi Aggiuntivi: Scasso, Shelter, Impianto irriguo a goccia (materiali e manodopera), Impianto di sostegno dedicato (materiali e manodopera).
Per l’ammodernamento degli impianti esistenti sono ammesse le seguenti spese:
Infittimento oliveti esistenti, Reimpianto oliveti esistenti/riconversione varietale, Interventi di potatura straordinaria finalizzate al recupero produttivo degli oliveti, ivi compresa quella di riforma,
Realizzazione impianto irriguo a goccia.

Termini e modalità di presentazione della domanda
Il produttore interessato, tramite il proprio CAA delegato, può compilare il modello precompilato messo a disposizione da Agea sul proprio sito istituzionale contenente tutte le informazioni già dichiarate nel proprio fascicolo aziendale. Alla domanda occorre allegate una relazione di un tecnico abilitato. L’erogazione degli aiuti è subordinata alla presenza di un codice IBAN corretto.

Tipologia ed entità del sostegno – Anticipazione
Il contributo concedibile è calcolato nella misura del 70% del massimale delle spese ammissibili, per un importo massimo di €. 25.000 per azienda in applicazione ai limiti del “de minimis”.
Il Beneficiario può richiedere l’anticipazione dell’80% del contributo spettante. La Domanda di anticipo deve essere corredata da garanzia fideiussoria pari al 110% dell’importo richiesto e con una validità di 24 mesi dalla data di presentazione.

Impegni dei beneficiari
Coloro che saranno ammessi a contributo devono consentire i relativi controlli ed ispezioni da parte dell’Amministrazione o soggetti da essa incaricati, mantenere i requisiti di ammissibilità sino al collaudo dell’intervento oggetto di contributo, ed entro 18 mesi dalla data di accettazione del contributo completare le attività di investimento. Per l’esecuzione dei lavori la circolare richiama al rispetto delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, la normativa ambientale, e paesaggistica vigente e dei vincoli di altra natura eventualmente esistenti. A ciascuna delle domande di aiuto presentata verrà assegnato un punteggio secondo i criteri dettagliati nell’allegata circolare Agea. Il punteggio andrà a formare la relativa graduatoria di assegnazione. La graduatoria sarà approvata con apposito provvedimento e sarà pubblicato nel sito istituzionale di Agea e del MIPAAF. Entro 10 giorni dalla pubblicazione della graduatoria il beneficiario deve comunicare l’accettazione al sostegno sul portale www.sian.it, attraverso l’assistenza di un Centro Autorizzato di Assistenza Agricola.

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Tags: in evidenza, Mipaaf, Nuovi impianti

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