Con le olive già finite in molti areali del centro nord, cominciano ad arrivare camion carichi dalla Puglia per alimentare frantoi che altrimenti rischierebbero una chiusura anticipata. Situazione drammatica per una campagna dove la mosca ha prodotto danni incalcolabili, tra cascola e drupe rovinate.
Abbiamo citato nei giorni scorsi casi di aziende olivicole che sono riuscite a contenere, con puntuali azioni agronomiche, il fenomeno. Ma nella maggior parte dei casi, il temibile parassita ha lasciato il segno. Molti hobbisti hanno addirittura rinunciato alla raccolta, diversi frantoi conto terzi hanno rifiutato di molire olive fortemente rovinate, anche aziende olivicole strutturate, specialmente se lavorano in biologico, hanno fatto grande fatica a salvare un minimo di produzione. Tanto che le olive dalla Puglia – regione che ha iniziato a raccogliere a ritmi sostenuti e dove la mosca non è stata così aggressiva – sono considerate una mano santa anche per tagliare l’olio già prodotto, così da migliorarne complessivamente le caratteristiche organolettiche.

Sono partite di Peranzana che giungono a quantitativi importanti e prezzi interessanti: sane e defogliate, le olive vengono pagate 135/140 euro al quintale, defogliazione e trasporto compresi (con una resa stimata intorno al 14%). All’olivicoltore viene riconosciuto un prezzo che varia dai 95 ai 105 euro a seconda della qualità. Tre le tipologie di mezzi utilizzati per il trasporto delle olive: la motrice che ne riesce a caricare 150 quintali, il bilico che arriva a 250 quintali, infine il camion rimorchio che tocca i 280 quintali.
Prenotazioni diffuse e primi arrivi anche per la Coratina, la cui raccolta è successiva alla Peranzana. Da quanto risulta ad Aipo, le quotazioni per quest’ultima varietà – zona Corato – sono maggiori ed arrivano, ad oggi, a 150 euro a quintale, defogliazione e trasporto compresi. Da tener conto che la resa è stimata tra l’11 e il 13%.
Nelle prossime settimane, quando anche nella zona di Andria la raccolta partirà a ritmo sostenuto, si avranno nuove e più aggiornate quotazioni, anche tenendo conto delle rese. Con due elementi di attenzione: i quantitativi di Coratina sono nettamente superiori alle altre varietà e le sue caratteristiche sono superiori ed in grado di completare il profilo organolettico degli oli che vengono prodotti.



















