Dalla potatura alla gestione del suolo, dalla lotta alle nuove fitopatie emergenti alla sostenibilità ed i cambiamenti climatici. Ed ancora gli aspetti legati all’accesso al credito, ai mercati, ai prezzi delle olive e dell’olio. È una analisi a 360° del settore quella che sarà sviscerata nel ricchissimo programma di convegni – o meglio di corsi di formazione e aggiornamento – in occasione dell’EnoliExpo di Bari, l’unica fiera in Italia dedicata all’intero mondo olivicolo-oleario, oltre che a quello vitivinicolo (per il quale pure la parte convegnistica assume un ruolo determinante).
Ad intervenire dal 7 al 9 marzo alla Fiera del Levante saranno ricercatori ed esperti che sono riconosciuti tra le più autorevoli figure in materia, ma anche tutte le principali associazioni ed organismi di categoria. Del resto proprio l’EnoliExpo di Bari è da sempre il punto di riferimento di un settore che proprio da questa fiera internazionale è in grado non solo di conoscere le novità per la gestione agronomica degli oliveti o la trasformazione delle olive in olio, ma anche di ricevere i giusti stimoli per migliorare produzione e qualità.
Ecco una prima carrellata di incontro tecnici già definiti, tutti ad ingresso gratuito così come l’accesso in fiera, Si partirà giovedì 7 marzo, giorno di apertura della rassegna. Dopo la cerimonia inaugurale prevista in mattinata, sarà nel pomeriggio Giorgio Pannelli, il massimo esperto di potatura dell’olivo, ad aprire il ciclo di incontri. Spiegherà non solo perché oggi il vaso policonico resta il migliore compromesso per coniugare le esigenze della pianta a quelle dell’olivicoltore, ma anche quale deve essere il giusto approccio per una piena valorizzazione dell’oliveto. Con lui i partner della Scuola Potatura che porta il suo nome.
L’indomani spazio ai temi della trasformazione con l’iniziativa promossa dai docenti delle Università di Bari e di Perugia, rispettivamente Alessandro Leone e Maurizio Servili. Ed il tema sarà quello legato ad una sostenibilità che non sia solo ambientale, ma anche economica e sociale, con i risultati di ricerche e di studi volti a supportare l’attività di olivicoltori e frantoiani che si trovano spesso a dover fronteggiare i limiti che le disposizioni europee impongono.
Sabato poi doppio appuntamento: il primo con l’AIFO – Associazione Italiana Frantoiani Oleari, che insieme a Italia Olivicola affronterà il tema legati ai prezzi di produzione dopo un’annata in cui è praticamente cambiato tutto su questo fronte; il secondo con un incontro che vede uniti docenti di tre università diverse: Franco Nigro per quella di Bari, Giacino Salvatore Germinara per quella di Foggia e Giuseppe Montanaro per quella della Basilicata che, ciascuno per le proprie competenze, dibatteranno sulla gestione dell’oliveto tra fitopatie emergenti e cambiamenti climatici.
Sul sito www.enoliexpo.com è già possibile registrarsi, scaricare il biglietto omaggio e saltare così la coda.
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