Il 4 e 5 ottobre scorsi, in Florida, il Made in Italy si è raccontato nell’ambito del FITCE, l’evento fieristico di Fort Lauderdale che rappresenta una delle più importanti expo-conference internazionali della Florida. Sono 70 i Paesi riuniti in questa importante vetrina mondiale, che guardano allo stato americano come porta di ingresso preferenziale per sviluppare business nel mercato degli Stati Uniti e nei mercati limitrofi di America Latina e Caraibi.
Nelle parole di Tommaso Loiodice, presidente Unapol (al centro nella foto), traspare tutto l’orgoglio di aver partecipato a questa importante manifestazione: “Unapol è stata orgogliosa di aver preso parte alla Italian delegation Made in Italy per il FITCE 2023. L’Unione Nazionale Produttori Olivicoli si pone come interlocutore principale verso le istituzioni americane, con lo scopo di condividere il know how e l’esperienza nel settore olivicolo che tutto il mondo ci invidia”.
Il valore aggiunto del nostro olio extravergine d’oliva, come noto, risiede nella grande varietà di cultivar che il nostro Paese può vantare. Come spiega Loiodice, “diffondere la cultura dell’olio vuol dire trasmettere ai nostri amici d’oltreoceano i valori alla base di una sana alimentazione, far conoscere la dieta mediterranea e, soprattutto, veicolare il valore della biodiversità che caratterizza tutte le varietà nostrane di oli extra vergine di oliva. Come in una ideale ‘carta degli oli’, abbiamo fatto degustare ai visitatori del Fitce la più vasta selezione di monovarietali DOP e IGP di Italia a marchio La Finezza. Un valore che Unapol riesce a garantire attraverso la sua struttura commerciale Finezza Italia. Proprio per fare capire che il mondo dell’olio racchiude le storie di produttori italiani che con impegno e fatica portano sulle tavole dei prodotti di eccellenza. Un’opera di sensibilizzazione che ha riscosso grande successo”, ha ribadito in occasione della chiusura dei lavori fieristici il presidente Unapol.
Grande partecipazione si è registrata nella Masterclass tenuta da Alfredo Marasciulo (nella foto con il presidnete di Unapol), professore in “Analisi sensoriale degli oli di oliva” – Università degli Studi di Bari – Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali. Il prof Marasciulo, Capo Panel del Comitato di Assaggio riconosciuto dal MASAF, ha accompagnato con carisma e autorevolezza i numerosi partecipanti in un’esperienza sensoriale finalizzata a far comprendere a fondo il valore dell’olio extra vergine di oliva italiano.
Tra gli incontri istituzionali di maggiore rilievo, quello della delegazione italiana con il Console Generale d’Italia a Miami, Michele Mistò, un proficuo scambio e condivisione di intenti molto importante, arricchito dalla presenza dell’on. Andrea Di Giuseppe, membro della Commissione Esteri della Camera dei Deputati. In Consolato era presente anche Carlo Angelo Bocchi, Direttore di Italian Trade Agency Miami che ha guidato gli imprenditori su una strada aperta fatta di collaborazioni, garantendo supporto e affiancamento nei loro futuri affari e scambi commerciali.
“Poiché il FITCE – come sostiene Loiodice – rappresenta una vetrina di straordinaria importanza per il nostro Made in Italy, darà l’opportunità di stipulare fruttuosi accordi commerciali con aziende statunitensi e di altri Paesi americani partecipanti alla fiera”. Un’occasione di “rinnovamento dell’immagine del Made in Italy in ambito internazionale che riporta i nostri prodotti al centro dell’attenzione di mercati globali come quello statunitense”.
Unapol, in qualità di membro dell’Italian Delegation Made in Italy, desidera ringraziare per il prezioso supporto la Broward County Dipartimento dello Sviluppo degli Affari Economici e delle PMI della Florida con la società M.Ro Business Cooperation & Innovation Center, presieduta da Romina Nicoletti, che ha ottenuto l’incarico ufficiale in qualità di strategic partner del Fitce e il patrocinio del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.