Obesità e diabete, sorpresa da un composto di olive e olio

Ricerca Usa svela: l'acido elenolico ha mostrato interessanti proprietà
Tecnica e Ricerca
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I risultati di un nuovo studio sui topi suggeriscono che l’acido elenolico, un composto naturale presente nelle olive, può abbassare i livelli di zucchero nel sangue e favorire la perdita di peso. La ricerca della Virginia Tech, una delle più importanti università americane, potrebbe aprire la strada allo sviluppo di prodotti naturali sicuri ed economici per controllare l’obesità e il diabete di tipo 2 nelle persone.

I ricercatori hanno scoperto che dopo solo una settimana, i topi obesi con diabete che avevano ricevuto acido elenolico per via orale pesavano significativamente meno e mostravano una migliore regolazione dello zucchero nel sangue (glucosio) rispetto a prima del trattamento e rispetto ai topi di controllo obesi che non avevano ricevuto acido elenolico. L’effetto ipoglicemizzante era paragonabile a quello del farmaco iniettabile per il diabete liraglutide e migliore di quello della metformina, uno dei farmaci orali più comuni per il diabete di tipo 2.

Dongmin Liu

“Le modifiche dello stile di vita e le misure di salute pubblica hanno avuto un impatto limitato sulla crescente prevalenza dell’obesità, uno dei principali fattori di rischio per il diabete di tipo 2”, ha affermato il leader del gruppo di ricerca Dongmin Liu, professore del Dipartimento di Nutrizione Umana, Alimentazione e Esercizio alla Virginia Tech.

Secondo Liu, “i farmaci disponibili per l’obesità sono inefficaci nel mantenere la perdita di peso, sono costosi e/o comportano potenziali rischi per la sicurezza a lungo termine. Il nostro obiettivo era sviluppare agenti multi-bersaglio più sicuri, economici e convenienti in grado di prevenire l’insorgenza di disordini metabolici e diabete di tipo 2”.

Il gruppo di ricerca di Liu si concentra sulla scoperta di composti bioattivi da prodotti naturali per il trattamento del diabete. In precedenza, avevano cercato bersagli molecolari specifici per composti naturali in parti del corpo che aiutano attivamente a regolare il metabolismo, come il pancreas, i muscoli, i tessuti grassi e il fegato. Tuttavia, poiché i prodotti naturali hanno tipicamente una bassa biodisponibilità, hanno deciso di vedere se potevano invece indirizzare la secrezione di ormoni metabolici nell’intestino per regolare indirettamente la funzione metabolica.

Per il nuovo lavoro, i ricercatori hanno iniziato identificando i composti naturali che agiscono sulle cellule L, che contengono due ormoni metabolici rilasciati durante un pasto. Questi ormoni, chiamati GLP-1 e PYY, lavorano insieme per promuovere la sazietà e prevenire l’eccesso di cibo, controllando anche i livelli di zucchero nel sangue e il metabolismo. Il processo di screening ha rivelato che l’acido elenolico, presente nelle olive mature e nell’olio extra vergine di oliva, può indurre il rilascio di questi ormoni nell’intestino. Sono stati in grado di produrre acido elenolico scomponendo il suo precursore oleuropeina, che è meno costoso che estrarlo direttamente dalle olive.

I test del composto su topi obesi con diabete hanno rivelato che i topi trattati con acido elenolico per via orale hanno sperimentato miglioramenti significativi nella loro salute metabolica rispetto ai topi di controllo obesi. Dopo 4-5 settimane di trattamento, i topi hanno mostrato una riduzione del 10,7% dell’obesità, nonché livelli di zucchero nel sangue e sensibilità all’insulina paragonabili a quelli dei topi magri e sani.

L’acido elenolico ha anche ridotto significativamente l’assunzione di cibo e favorito la perdita di peso.

“Nel complesso, lo studio ha dimostrato che l’acido elenolico delle olive ha effetti promettenti sul rilascio ormonale e sulla salute metabolica, in particolare in condizioni di obesità e diabete”, ha affermato Liu, che ha specificato che “il composto sembra imitare le condizioni fisiologiche dell’alimentazione per promuovere direttamente la secrezione degli ormoni metabolici intestinali, che aiutano a regolare l’equilibrio energetico e la salute metabolica”.

Il gruppo di ricerca sta ora lavorando per capire come questo composto genera benefici metabolici analizzando il suo viaggio attraverso il corpo per scoprire come viene assorbito, distribuito, metabolizzato ed escreto. Ciò rivelerà anche informazioni sulla sua sicurezza per futuri studi clinici.

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Tags: acido elenolico, diabete, in evidenza, obesità

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