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PortugueseUn anno fa l’Unione Europea ha avviato l’iter burocratico per ottenere la prima indicazione sulla salute relativa alla riduzione delle malattie, che porterebbe alla possibilità di etichettare le bottiglie di oli di oliva vergini o extravergini con le seguenti diciture: “Riduce il colesterolo” e “Riduce l’ipertensione”. L’associazione internazionale QvExtra! che ha promosso l’iniziativa ha sottolineato che non tutti gli EVOO potranno utilizzare questa etichetta, ma potranno farlo solo quelli che soddisfano gli standard di qualità nutrizionale legati ai requisiti già controllati dai membri dell’associazione stessa!.
A seguito della presentazione di tutti gli studi e dati scientifici presentati da QvExtra! nel contesto di una domanda di autorizzazione di “Oli di oliva vergini” come indicazione sulla salute (art. 14) conformemente al regolamento (CE) n. 1924/2006 e dopo essere stata valutata dall’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare), quest’ultima aprirà una consultazione pubblica dal 21 febbraio al 14 marzo allo scopo di verificare se siano disponibili altri dati scientifici, studi e altre informazioni pertinenti che facciano parte del dossier presentato o lo supportino.
La consultazione pubblica costituirà il passo preliminare per la risoluzione del reclamo.
L’associazione ha sottolineato che, fino ad oggi, tutto il lavoro sul dossier europeo è stato interamente finanziato dai partner di QvExtra! L’ente ha potuto contare anche sul supporto di un comitato scientifico di prim’ordine
“L’obiettivo è estendere l’uso del claim all’intero settore nonostante la mancanza di sostegno finanziario ricevuto fino ad oggi”, ha sottolineato l’associazione, specificando tuttavia che “l’EFSA ha approvato il mantenimento della riservatezza al 100% dei documenti relativi alla caratterizzazione dell’EVOO provenienti dalla certificazione SIQEV dal 2014, senza la quale l’eventuale claim non potrebbe essere reso efficace”.
