Il passaggio dal Vanguard reversibile agli estrattori Scorpion e Spi, rispettivamente per il tre ed il due fasi, rafforza ulteriormente l’offerta Pieralisi nel decanter di media taglia, quello del segmento 350 destinato a lavorazioni da 1400 ad oltre 2000 kg/ora.
Una scelta per offrire ai frantoiani una macchina tarata su misura, in funzione delle loro esigenze e della scelta di lavorazione delle paste di olive. Sotto il profilo tecnologico Scorpion e Spi garantiscono capacità lavorative più performanti fino al 25%, traducendosi con una maggiore velocità nei tempi di estrazione e conseguente risparmio in termini energetici.
“Grazie alla nuova geometria della coclea – spiega Beniamino Tripodi, Area Manager Pieralisi (nella foto) – e ad altre soluzioni tecniche, siamo nelle condizioni di migliorare ulteriormente la nostra proposta sugli estrattori di media taglia, coniugando al meglio i tempi di lavorazione, che si traducono in maggiore redditività per il frantoiano, con una maggiore sostenibilità economica ed ambientale perché vi è un minore consumo energetico per quantitativo lavorato. L’ottimizzazione della tecnologia anche nel processo di pulitura, rendono sia lo Scorpion nel tre fasi, sia lo Spi nel due fasi, perfettamente adattabili alla lavorazione continua o partitaria”.
Tra le novità, oltre ad un design innovativo, da segnalare anche il sistema di controllo elettronico ed automatico per la gestione dei giri tamburo e specifiche protezioni rimovibili per le parti critiche maggiormente soggette ad usura.
Pieralisi, più performante il decanter di media taglia
Il Vanguard reversibile si sdoppia in Scorpion e Spi
Tecnica e Ricerca
Views: 3K
Per rimanere sempre aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter qui!