Un team di ricercatori dell’Università di Saragozza, in Spagna, ha sviluppato un innovativo olio extravergine di oliva spalmabile. Questo nuovo prodotto, realizzato solo con ingredienti vegetali, viene proposto come un’alternativa sana al burro e alla margarina e ha dimostrato benefici significativi per la salute cardiovascolare negli studi preclinici.
Risultati promettenti per il cuore
Lo studio, pubblicato sul Journal of Physiology and Biochemistry, mostra che l’olio extravergine di oliva spalmabille, composto da oltre il 75% di Evo e l’aggiunta di altri prodotti vegetali, riduce significativamente il danno vascolare nei topi con aterosclerosi rispetto a quelli nutriti con burro. “Questo effetto è probabilmente dovuto all’elevata concentrazione di acidi grassi insaturi e composti bioattivi presenti nell’extravergine di oliva come lo squalene e l’idrossitirosolo, che riducono l’ossidazione cellulare e il rischio di malattie vascolari”, ha spiegato Roberto Martínez-Beamonte, ricercatore principale.
Benefici addizionali
Lo studio rivela anche che i topi maschi nutriti con olio extravergine di oliva spalmabile hanno sperimentato una significativa riduzione del peso corporeo , che potrebbe avvantaggiare gli individui in sovrappeso o obesi. “Questi risultati sottolineano i benefici dell’Eolio extravergine di oliva nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, evidenziandone il ruolo nella dieta mediterranea”, hanno aggiunto gli autori.
Adatto ai vegani e senza conservanti
Questo olio spalmabile, hanno sottolineato i ricercatori, è adatto a vegani e vegetariani, poiché non contiene tracce di prodotti di origine animale né conservanti, additivi o allergeni . Jesús de la Osada, professore all’Università di Saragozza, ha rimarcato che “gli unici ingredienti sono olio extravergine di oliva e burro di cacao di origine organica, senza trasformazioni chimiche che producono acidi grassi trans”.
Il nuovo prodotto estende inoltre il periodo di consumo preferenziale di extravergine di oliva fino a due anni, offrendo una soluzione per la conservazione negli anni di elevata produzione.
Tratto da OleoRevista