Una delegazione di buyers provenienti dalla Cina, nella giornata di ieri ha visitato gli oliveti di Bitonto. La delegazione è stata ospite della OP Oliveti Terra di Bari e di Finoliva Global Service. Un’iniziativa importante, utile a valorizzare e promuovere l’unicità dell’olio extravergine d’oliva prodotto nell’area di maggiore produzione per l’EVO di Puglia.
“Agli imprenditori orientali che hanno potuto osservare con i propri occhi la cura e la bellezza degli oliveti bitontini – si legge in una nota – sono state illustrate tutte le fasi di produzione della filiera, dalla gestione della pianta alla raccolta e trasformazione. L’interesse dei buyers cinesi è dovuto alla grande vocazione olivicola del territorio, alla straordinaria qualità di un prodotto di punta del Made in Italy e della dieta mediterranea. Il mercato cinese è in grande crescita ed espansione. La richiesta di un EVO della massima qualità sta aumentando in modo rilevante”.
La promozione dell’olio extravergine d’oliva prodotto in Puglia è una delle mission della OP Oliveti Terra di Bari e di Finoliva Global Service, realtà leader nel settore, sostenute con forza da Italia Olivicola. “Siamo costantemente impegnati, in sinergia con tutti gli attori della filiera, a proiettare l’EVO pugliese e italiano sui mercati esteri, per ampliare export, internazionalizzazione e redditività delle imprese olivicole”, ha dichiarato Gennaro Sicolo, presidente nazionale di Italia Olivicola, che ha aggiunto: “Questa iniziativa, coerentemente, va proprio in quella direzione, per far conoscere agli acquirenti di tutto il mondo l’origine dei nostri olii extravergini d’oliva, mettendone in evidenza la piena e totale tracciabilità”.
Proprio nei giorni scorsi, la OP Oliveti Terra di Bari ha approvato il Bilancio 2023 che – come riportato da Olivonews – ha sancito una crescita rilevante del fatturato, passato in un anno da 17.217.380 euro a 31.913.548 euro del 2023. È