Prime prove di molitura anche in Calabria, regione dove è atteso un significativo aumento produttivo rispetto allo scorso anno, così come indicato nelle stime di OlivoNews.
Ad accendere i motori è stato per primo uno dei due frantoi dell’Oleificio Torchia a Tiriolo (Cz) con risultato subito interessanti.

“Ci prepariamo alla nuova campagna mettendo a punto le macchine – spiega Tommaso Torchia che insieme al fratello Pino ha raccolto le redini del padre Federico – ed abbiamo provato la linea con il Leopard 8 della Pieralisi come estrattore. Raccogliamo per il momento le olive dagli alberi che hanno meno frutti, intorno ai 10-15 chili, così poi da concentrarci, fra un paio di settimane, esclusivamente sulle piante più cariche”.

Presto in funzione anche la nuova linea appena montata, interamente realizzata con macchine della migliore tecnologia Pieralisi, per una produzione che spazia dall’Igp Calabria al biologico, dal blend al monovarietale Carolea.

Oli extravergini di oliva di altissima qualità frutto di un rigoroso controllo di tutte le fasi della lavorazione dei terreni e cura delle piante, di ogni passaggio di raccolta (con ben 5 scuotitori), trasporto e stoccaggio delle olive, dei processi di frangitura, estrazione e confezionamento ed infine della commercializzazione ovunque in Italia e nel mondo.
L’energia elettrica prodotta con l’impianto fotovoltaico e il riscaldamento dato dall’utilizzo dei residui di potatura e dal nocciolino, rendono l’Oleificio Torchia autosufficiente nel rispetto di una sostenibilità a 360 gradi.



















