Presentata la 34^ edizione del concorso nazionale Ercole Olivario 2026, un progetto di sistema per la valorizzazione delle eccellenze olearie italiane che oltre all’Oscar degli oli”, comprende il concorso nazionale “Olive da Tavola” riservato alle migliori olive e patè di olive prodotti in Italia, il concorso “La Goccia d’Ercole – Premio per le Piccole Produzioni Olearie” e il concorso nazionale Extra Cuoca che valorizza il talento delle cuoche professioniste e gli impieghi dell’olio di qualità in cucina.

I numeri e le novità di questa edizione del concorso – indetto dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, in collaborazione con numerosi partner – sono stati illustrati presso la sede di Unioncamere a Roma dove il presidente Andrea Prete ha esortato i produttori a focalizzare le proprie risorse nel miglioramento della qualità del prodotto senza sottovalutare l’importanza dell’oleoturismo: “Il 22% dei turisti in vacanza in Italia ha come motivazione principale l’interesse nei confronti delle produzioni enogastronomiche locali e il 25% sceglie la destinazione per la presenza di una ristorazione di eccellenza. Questi dati ci dicono che la frontiera del turismo dell’olio deve proseguire lungo il percorso di valorizzazione delle aree ad alta vocazione olivicola. Un percorso che pone l’oleoturismo come un fenomeno culturale ed economico capace di offrire numerose opportunità”.
Come evidenziato da Giorgio Mencaroni, presidente del Comitato di coordinamento del concorso e presidente della Camera di Commercio dell’Umbria “quest’anno si è deciso di anticipare la data di presentazione della nuova edizione del concorso Ercole Olivario proprio per sottolineare la sua valenza di progetto di sistema d’insieme per la valorizzazione delle eccellenze olearie, che con le sue tante iniziative copre un programma di attività e di promozione che occupa l’intero arco dell’anno, permettendo alle tante realtà produttive coinvolte, di avere una enorme visibilità in Italia e all’estero”.
Tra le novità dell’edizione 2026 del concorso nazionale Ercole Olivario, vi sarà il rafforzamento dell’Ercole Olivario Training, iniziativa che, coinvolgendo più interlocutori, prevede in particolare la promozione di una serie di appuntamenti di incontro formativo e di aggiornamento, in presenza e on line, volti a preparare professionalmente la figura dell’assaggiatore con il coinvolgimento di diversi interlocutori: oltre agli assaggiatori, anche le imprese, con webinar di approfondimento per tematiche e, grazie alla collaborazione con Evo School, ai ristoratori ed al personale di sala, che si trovano direttamente in contatto con il cliente finale e che quindi hanno un ruolo cruciale nella acquisizione della consapevolezza negli acquisti.
“La coincidenza della presentazione dell’Ercole Olivario come progetto di sistema con l’avvio della campagna di raccolte delle olive in Italia – sottolinea Mencaroni – vuole essere un invito alle nostre aziende a lavorare costantemente per il miglioramento della qualità del prodotto nella consapevolezza che tutto il settore olivicolo e oleario italiano si sta muovendo in questa direzione”.



















