Pioggia di milioni di euro per gli olivicoltori spagnoli grazie alle assicurazioni sottoscritte contro il rischio di una produzione al di sotto degli standard abituali. A versare il risarcimento è stata Agroseguro, il gruppo iberico che raggruppa diverse entità assicurative, tra istituzioni statali e regionali, organizzazioni e cooperative agricole professionali e società assicurative. Un sistema di assicurazione agricola combinata, questo, che è considerato un riferimento a livello internazionale per il suo modello pubblico-privato, l’ampiezza della sua copertura e lo sviluppo raggiunto.
Ebbene, Agroseguro ha pagato 32,5 milioni di euro ai produttori di oliveti assicurati per i danni registrati durante l’ultima campagna, caratterizzata dalla mancanza di precipitazioni e, di conseguenza, da gravi perdite di produzione. La superficie totale danneggiata è salita a 82.000 ettari, di cui quasi 64.000 ettari in Andalusia.
Nello specifico, gli olivicoltori della provincia di Jaén, il cuore della produzione andalusa, hanno ricevuto un risarcimento di 20,2 milioni di euro. Importi significativi sono stati pagati anche ai proprietari degli oliveti di altre province andaluse come Cordoba (5,2 milioni), Granada (1,6 milioni), Málaga (1,1 milioni) o Siviglia (che si avvicina al mezzo milione di euro). In totale, Agroseguro ha pagato 28.6 milioni agli olivicoltori andalusi assicurati. Andalusia ma non solo, perché del pagamento dell’indennizzo assicurativo degli oliveti hanno beneficiato le aziende agricole dell’Estremadura (1,1 milioni), di Castilla-La Mancha (95o mila euro), della Navarra (640 mila euro) e della Catalogna (43o mila euro).
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