Pubblicata venerdì scorso anche dalla Regione Siciliana la graduatoria provvisoria delle domande di sostegno ritenute ammissibili, nonché l’elenco provvisorio delle domande di sostegno ritenute non ricevibili relative al bando per l’ammodernamento dei frantoi oleari.
Gli ammessi
Sono 39 le domande ritenute ammissibili, per una spesa ammessa pari a 16 milioni complessivi, di cui 10,4 milioni sostenuti da contribuzione pubblica che, come noto, è pari al 65% dell’investimento da parte del frantoiano che sale all’80% nel caso in cui l’azienda sia guidata da un giovane (9 sono state le domande ammesse degli under 40).
Gli esclusi
Ben 65 le domande invece che non sono state ritenute non ricevibili, per i più svariati motivi puntualmente indicati. Per gli esclusi vi è la possibilità di presentare istanza di riesame, debitamente motivata e documentata, entro 10 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria. Istanza che, ovviamente, potrà essere presentata anche da chi è stato ammesso al contributo, ma per un importo minore di quello che avrebbe pensato di ottenere sulla base della documentazione prodotta.
La dotazione finanziaria assegnata alla Sicilia per il bando sull’ammodernamento dei frantoi oleari – 100 milioni complessivi in tutta Italia – era pari a 12,6 milioni di euro, la terza per consistenza dopo quelle della Puglia (che ancora deve rendere pubblica la propria graduatoria) e della Calabria (che ha approvato la graduatoria provvisoria con oltre 120 aziende escluse).
Ecco di seguito l’elenco delle aziende siciliane ammesse al contributo (con relativo punteggio ed importo concesso) e quelle escluse (con le relative motivazioni).
Sfoglia gratuitamente L’OlivoNews cliccando qui.