È nata a Cuccari (Kr) l’associazione di produttori della Pennulara, con l’obiettivo di valorizzare questa varietà olivicola minore calabrese che ha caratteristiche davvero interessanti e con essa quei piccoli imprenditori olivicoli-oleari che ci investono. Ne fanno parte una quarantina di produttori presenti nei territori dei quattro Comuni dove questa varietà è diffusa: oltre Caccuri, Cerenzia, Castelsilano e San Giovanni in Fiore.
La Pennulara riveste una certa importanza sia dal punto di vista qualitativo che organolettico; ha infatti un’alta percentuale di acido oleico che a volte supera l’80% e sensorialmente evoca profumi intensi di carciofo, erba sfalciata, mandorla amara. Rilanciare questa varietà dal punto di vista salutistico e nutrizionale, pertanto, potrebbe permettere di riconoscere il giusto prezzo ai vari componenti della filiera.
Per gli associati è prevista una consulenza agronomica, la valutazione organolettica degli oli d’oliva prodotti e corsi di formazione professionale. Compiti assegnati all’agronomo Thomas Vatrano, nominato direttore tecnico, che sarà chiamato anche a sviluppare un disciplinare di produzione, particolarmente utile per chi vuole poi produrre il relativo monovarietale.
Soci onorari dell’associazione sono il Gal Kroton e il Comune di Caccuri, rappresentati rispettivi rispettivamente da Natale Carvello e Marianna Caligiuri. Durante l’assemblea costitutiva è stato approvato lo statuto e nominato il Consiglio direttivo con Ernesto Scola presidente e Andrea Urso vicepresidente.