Nel 2023, la Cooperativa Agricola di Paleopanagia, situata nel Peloponneso meridionale, ha implementato una strategia innovativa per la gestione sostenibile della mosca dell’olivo (Bactrocera oleae), integrando l’applicazione mirata del formulato Exirel® Bait con il modello previsionale personalizzato della piattaforma Arc™ Farm Intelligence di FMC. di cui L’OlivoNews si era occupato un anno fa.
La professionalità degli agricoltori coinvolti, affiancati da agronomi esperti e supportati dal team FMC Hellas, ha dato origine a un caso di successo esemplare, tanto da far ottenere alla Cooperativa una produzione di olio extravergine con acidità media pari a 0,27% e una vendita record di 30 tonnellate a 10,11 €/litro, prezzo estremamente interessante per il paese ellenico.
Un approccio integrato basato sui dati

Su una superficie di circa 800 ettari di oliveti, coltivati dalla cooperativa è stato attivato un sistema di monitoraggio esteso tramite oltre 50 trappole. I dati di cattura (maschi e femmine) venivano trasferiti settimanalmente a FMC e caricati manualmente sulla piattaforma Arc™, che ha fornito un’analisi puntuale della pressione del parassita.
Arc™ ha generato heat map aggiornate, mostrando visivamente l’andamento dell’infestazione in tutta l’area monitorata. Questo ha permesso di avere un quadro complessivo della pressione del parassita, con soglie d’intervento calibrate ad hoc per il territorio, in base alle condizioni climatiche locali e alla biologia della popolazione della mosca.
Applicazioni tempestive e mirate con Exirel® Bait
L’applicazione dell’esca è stata eseguita mediante atomizzatori dotati di due ugelli laterali, trattando solo una fascia della chioma con circa 120–130 litri di soluzione totale ogni 4 ettari per intervento, riducendo così drasticamente l’impiego di acqua e il tempo di lavoro.
Grazie alla puntualità degli interventi suggeriti dai modelli previsionali e all’efficacia del Cyazypyr®, principio attivo selettivo contenuto in Exirel® Bait, è stato possibile ottenere un eccellente controllo del fitofago nonostante l’alta pressione stagionale, senza compromettere la qualità organolettica delle drupe o alterare la microfauna utile.
Riconoscimenti e diffusione
Il successo di Paleopanagia è stato ampiamente documentato e promosso sui principali portali e media agricoli europei, accrescendo la reputazione della cooperativa a livello nazionale ed estero. Contemporaneamente, FMC Hellas ha ricevuto ampi consensi per il supporto tecnico e la completezza dell’offerta, dimostrando la validità della combinazione Exirel® Bait + Arc™ Farm Intelligence come strumento concreto per la gestione della mosca dell’olivo.
In conclusione: il caso Paleopanagia rappresenta un modello di riferimento replicabile, fondato su un sistema decisionale preciso, un’esecuzione agronomica puntuale e l’impiego di strumenti sostenibili ed efficaci. L’integrazione tra intelligenza predittiva digitale, soglie adattate alle condizioni locali e tecnologia applicativa mirata ha consentito di coniugare redditività, qualità e tutela dell’ambiente, confermando la leadership di FMC nell’innovazione al servizio dell’olivicoltura mediterranea.