Prestazioni sportive migliori con gli scarti delle olive

Uno studio inglese di cui dà conto La Gazzetta dello Sport
Tecnica e Ricerca
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Il primo studio che ha indagato l’uso dell’acqua di vegetazione delle olive nell’attività fisica ha dato risultati estremamente interessanti: in appena 16 giorni si è registrata un’influenza positiva sull’esercizio aerobico, migliorando le performance nell’esercizio fisico. Risultati che fanno dire ai ricercatori che presto l’idrossitirosolo contenuto ad alte concentrazioni nelle acque di vegetazione potrebbe sostituire gli integratori per chi pratica sport.
A darne notizia, con significativa evidenza, la Gazzetta dello Sport che in un articolo a firma di Eugenio Spagnuolo dà conto dello studio pubblicato sulla rivista Nutrients e condotto da esperti di nutrizione dell’Anglia Ruskin University di Cambridge, nel Regno Unito.
Lo studio sui potenziali benefici dell’idrossitirosolo nell’attività fisica, si legge nell’articolo, ha coinvolto 29 partecipanti, che hanno consumato un prodotto che ne conteneva (OliPhenolia) per 16 giorni consecutivi, riscontrando effetti positivi su diversi marcatori chiave della corsa. L’assunzione di idrossitirosolo ha migliorato i parametri respiratori a livelli di intensità inferiori (soglia del lattato 1). I parametri respiratori a un’intensità più elevata (soglia del lattato 2) sono rimasti in gran parte inalterati, ma lo sforzo percepito dai partecipanti era minore, così come minori erano i tempi di recupero dopo l’esercizio. Justin Roberts, docente di nutrizione per la salute e l’esercizio fisico presso l’Anglia Ruskin University  e autore dello studio ammette: “Per molto tempo ci siamo interessati ai benefici sull’esercizio dei polifenoli, come quelli che derivano dalle ciliegie e dalla barbabietola. Per ottenerne di simili dalle olive dovremmo però consumarne grandi quantità ogni giorno, il che non è realistico, quindi abbiamo voluto testare l’acqua di vegetazione delle olive”.
Per ora lo studio sull’utilizzo dell’idrossitirosolo nell’attività aerobica è in fase preliminare, ma i ricercatori sono ottimisti e vorrebbero scoprire se l’acqua di olive può essere utile anche a chi si allena per la maratona, oltre a testarne l’efficacia contro l’infiammazione associata all’esercizio fisico. Benefici che si andrebbero a sommare a quelli già noti dell’idrossitirosolo.

Tags: Gazzetta, in evidenza, sport

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