“Inammissibile che l’assessore regionale all’agricoltura sfugga al dialogo. Sulla Xylella continua a ripetere che va tutto bene. Ed invece non va bene proprio nulla. L’unica cosa che sanno fare in Regione è il monitoraggio. E intanto la Xylella è arrivata a Bari, minacciando di fare terra bruciata come in Salento, dove peraltro i coraggiosi olivicoltori che vogliono ripartire si schiantano contro una burocrazia asfissiante”.
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È un fiume in piena Gennaro Sicolo. Il presidente di Cia Puglia ed Italia Olivicola non nasconde la rabbia di fronte ad “un atteggiamento arrogante” dell’assessore Donato Pentassuglia che si è eclissato dalla fiera Evolio Expo di Bari, non partecipando al convegno dove interveniva anche il sottosegretario Patrizio La Pietra.
“Grave che eviti il confronto – tuona Sicolo – specialmente con un esponente del governo a cui va riconosciuto l’impegno ad affrontare questo tema cruciale per il futuro dell’olivicoltura pugliese. Una ulteriore conferma che per la Xylella occorre un commissario straordinario. Mi spiace per la Regione che lo osteggia perché l’introduzione della figura del commissario significherebbe la sconfitta della politica, ma è l’unica strada se si vuole dare un futuro al settore. Un commissario che coordini la ricerca, le modalità di contenimento, le buone pratiche agricole, che abbia poteri speciali anche per sburocratizzare le pratiche di chi crede nella rigenerazione olivicola”.
Il presidente di Italia Olivicola entra anche nel merito di quanto sta facendo la ricerca. “Ogni università o istituto scientifico che si occupa di Xylella va per conto suo e dopo oltre un decennio ancora non abbiamo trovato una risposta adeguata né per fermare il batterio né per ripartire con un numero significativo di varietà resistenti. Occorre sostenere viceversa una nuova produzione, con impianti intensivi che garantiscano la meccanizzazione per abbattere i costi. Ma anche qui non possiamo attendere altro tempo. Non può esserci anche la Soprintendenza a mettere i bastoni tra le ruote. Il sottosegretario La Pietra si è preso l’impegno di riunire a Roma un tavolo sulla Xylella con tutti gli attori protagonisti, per capire come e dove sono stati spesi fino ad oggi i soldi assegnati e come intervenire ulteriormente per rilanciare la produzione. Bene, se a Bari non si muovono, che sia Roma a prendere in mano il problema e trovare insieme una soluzione”.