Un fiore realizzato con una preparazione attenta, minuziosa, mettendo insieme gli ingredienti con cura e con un allestimento meticoloso del piatto, partendo dalla parte più nobile del manzo, il filetto. Un tocco sapiente e quasi magico che accompagna alla carne il formaggio caprino e la ricotta fresca di capra, con la cipolla rossa di Tropea in agrodolce, il pesto di pistacchi con il profumo intenso del tartufo e, soprattutto, con la fragranza e il sapore deciso, ma che non copre gli aromi del piatto, dell’olio extravergine di oliva D.O.P., fruttato medio. Una preparazione, insomma, di sensazioni olfattive e che conquista con l’immagine e il tanto impegno e amore inserito nell’allestimento. Ecco, tutto questo è il fiore di battuta di manzo che “La cucina di Roberta all’extravergine” ci propone per questa domenica. Buon appetito!
Difficoltà: media
Preparazione: 45 min
Cottura: 5 min
Dosi per: 4 persone
Costo: medio/alto
INGREDIENTI
Per la battuta di manzo:
– 400 g filetto
– olio extravergine di oliva Tuscia Dop – fruttato medio
– q.b. sale
Per il pesto di pistacchi:
– 20 g granella di pistacchi
– 10 g acqua frizzante
– 10 g olio extravergine di oliva Tuscia Dop – fruttato medio
– 15 g ricotta fresca di capra
– q.b. sale
Per la quenelle di caprino:
– 40 g caprino fresco
– 4-5 fili di erba cipollina
Per la cipolla in agrodolce:
– mezza cipolla rossa di Tropea
– 100 g aceto di vino bianco
– 100 g acqua
– 50 g zucchero di canna
– q.b. sale
A decoro del piatto: grattugiata tartufo nero e 4 fili di erba cipollina
e olio extravergine di oliva Tuscia Dop – fruttato medio.