La Dritta è una varietà olivicola abruzzese che esprime sentori di mandorla e carciofo; il suo è un fruttato fresco di media intensità. Al palato l’amaro e il piccante sono equilibrati e di media intensità. E’ questo il monovarietale protagonista del piatto che oggi ci propone “La cucina di Roberta all’extravergine”, uno dei piatti di stagione più amati e rinomati. Perché il risotto con asparagi selvatici fa parte a pieno titolo del patrimonio enogastronomico nazionale. Ecco come ce lo suggerisce la ricetta di Roberta Ruggeri.
Difficoltà: facile
Preparazione: 15 min
Cottura: 20 min
Dosi per: 4 persone
Costo: basso
INGREDIENTI
- 280 g di riso Carnaroli
- 1 mazzetto di asparagi selvatici
- 1 cipollotto bianco
- 600 ml di brodo vegetale
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- sale e pepe
- olio extra vergine di oliva italiana monovarietale Dritta – fruttato medio
PREPARAZIONE
Pulire gli asparagi, eliminando la parte più legnosa. Tenere le punte da parte e il resto del gambo ridurlo a pezzettini. Lavarli accuratamente.
Tagliare il cipollotto bianco e farlo appassire dolcemente in una casseruola con un filo d’olio. Unire gli asparagi e lasciarli insaporire con una presa di sale fino e un po’ di pepe.
Aggiungere il riso e lasciarlo tostare per bene. Sfumare con il vino bianco. Una volta che il vino sarà completamente evaporato aggiungere il brodo vegetale caldo un po’ per volta.
A metà cottura aggiungere le punte degli asparagi tenute da parte.
A fine cottura mantecare con olio extra vergine di oliva monovarietale Dritta.