Baccalà al nero di seppia con barbabietola e olio leccino

Le ricette di Roberta
Views: 483

Il consueto appuntamento domenicale con la rubrica “La Cucina di Roberta” . dedicata ai piatti regionali a cui abbinare un particolare olio extravergine di oliva, oggi ci propone un baccalà in tempura al nero di seppia su purea di barbabietola rossa. La nostra Roberta Ruggeri, assaggiatrice ufficiale di oli ed esperta di cucina (nella foto), lo presenta in forma davvero originale e altrettanto gustoso. Un piatto ovviamente “personalizzato” con un olio extravergine di oliva che, stavolta, è rappresentato da un monovarietale Leccino fruttato leggero.

Difficoltà: media
Preparazione: 40 min
Cottura: 12/15 min
Dosi per: 2 persone
Costo: medio/basso

INGREDIENTI:

  • 300 g barbabietola
  • 200 g baccalà ammollato (4 tocchetti da 50 g c.ca)
  • 20 g nero di seppia
  • farina di riso
  • acqua effervescente minerale
  • sale fino
  • pepe
  • olio extravergine di oliva monovarietale Leccino – Fruttato leggero.

PREPARAZIONE

Per la purea di barbabietola rossa iniziare con l’affettare le barbabietole. Metterle con poco olio in una padella. Salare. Una volta insaporite, frullarle col mixer fino ad ottenere una purea morbida. Nel caso fosse troppo asciutta aggiungere poca acqua.
Per il baccalà ammollato: eliminare la pelle e le spine centrali e ritagliare 4 tocchetti da 50 g c.ca cadauno.
Per la tempura al nero di seppia: in una ciotola unire la farina di riso, l’acqua effervescente minerale ghiacciata, un cucchiaino di nero di seppia, un pizzico di sale e pepe. Lavorare non troppo con una frusta da cucina.
Dopo aver fatto questi procedimenti passare i tocchetti di baccalà nella tempura, friggerli in olio bollente ad una temperatura non al di sopra dei 170°C e dopo asciugare su carta assorbente.
Impiattamento: adagiare sul fondo del piatto la purea, posizionare al centro il tocchetto di baccalà in tempura, esaltare profumi e sapori con qualche goccia di olio extra vergine di oliva.

Tags: Cucina, la cucina di roberta

Potrebbe piacerti anche

Con le basse temperature torna il rischio rogna dell’olivo
Olio di oliva, le quotazioni settimanali: 16 dicembre 2022

Author

Potresti leggere